Capita (e non di rado) che i proprietari non prestino attenzione a presentare gli immobili in affitto sotto la loro luce migliore, perdendo in questo modo potenziali inquilini e magari venendo indotti a ridurre il canone di locazione di un appartamento vuoto da mesi. In realtà un'opportuna rinfrescata e piccoli lavori di ristrutturazione potrebbero trasformare la casa, per la gioia dell'inquilino e del proprietario che vede accrescerne il valore e ridursi le probabilità che resti sfitto per lungo tempo.
Uno dei primi consigli è quello di svuotare completamente la casa di tutto ciò che non sia necessario, compresi mobili ed accessori datati e dall'indubbio gusto che rischiano di spaventare i potenziali visitatori oltre a far sembrare angusti gli ambienti.
L'appartamento, al contrario, dovrebbe apparire arioso, luminoso e pulito, un aspetto al quale non sempre si presta attenzione sottovalutando l'importanza della prima impressione: nessuno vorrebbe trasferirsi in una casa che somiglia ad un deposito la quale richiede giorni e giorni di fatiche per essere resa accogliente. Una pulizia profonda ed una rinfrescata alle pareti sono essenziali per rendere vivibile la casa posta in affitto e per renderla attraente si può arredare con stile, senza spendere una fortuna.
Un immobile completamente vuoto è ben accolto da coloro i quali desiderano avere uno spazio da inventare, ma per i tanti che vedono l'affitto come una soluzione transitoria dover provvedere interamente all'acquisto di mobili e casalinghi rappresenta un ostacolo, senza sottovalutare come una casa vuota appaia incredibilmente fredda agli occhi dei visitatori.
Prima di affittare un immobile è, inoltre, fondamentale verificare che tutto funzioni: un tubo che perde, l'impianto elettrico non a norma o una tapparella bloccata sono sinonimo quantomeno di trascuratezza, nonché possibili ragioni di litigi, una prospettiva certamente poco allettante sia per proprietario sia per l'inquilino.